Affidamento minori

L’affidamento dei minori è un tema che riguarda la tutela e la cura dei bambini in situazioni in cui i genitori non possono, o non sono ritenuti idonei, a prendersene cura. Può avvenire in diversi contesti, tra cui:

  • Affidamento familiare: il minore viene temporaneamente affidato a una famiglia diversa dalla propria, che si occupa del suo benessere.

  • Affidamento ai servizi sociali: quando il minore viene posto sotto la tutela dei servizi sociali e può essere collocato in una comunità o istituto.

  • Affidamento congiunto o esclusivo: in caso di separazione o divorzio, il giudice decide se entrambi i genitori (affidamento congiunto) o solo uno di loro (affidamento esclusivo) si occuperanno del bambino.

In Italia, l’affidamento dei minori è regolato da diverse leggi, a seconda del contesto.

Affidamento in caso di separazione e divorzio

  • Legge n. 54/2006 – Introduce l’affidamento condiviso come regola generale nei casi di separazione o divorzio, stabilendo che entrambi i genitori devono mantenere un rapporto stabile con il minore.

  • Codice Civile (artt. 337-bis e seguenti) – Regola l’affidamento dei figli in caso di crisi familiare, stabilendo criteri per il benessere del minore.

  • Legge n. 219/2012 – Parifica i diritti dei figli nati dentro e fuori dal matrimonio, garantendo gli stessi diritti in materia di affidamento.

Affidamento familiare

  • Legge n. 184/1983 (modificata dalla Legge n. 149/2001) – Disciplina l’affidamento familiare e l’adozione, stabilendo che i minori temporaneamente privi di un ambiente familiare idoneo possono essere affidati a una famiglia o a una comunità.

  • Codice Civile (art. 330 e seguenti) – Regola la decadenza della responsabilità genitoriale e i provvedimenti a tutela del minore.

Affidamento ai servizi sociali e tutela minorile

  • Legge n. 149/2001 – Sancisce il diritto del minore a crescere in famiglia e disciplina l’affidamento in caso di impossibilità di rimanere con i genitori naturali.

  • Legge n. 285/1997 – Introduce misure per la promozione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, includendo interventi di sostegno ai minori in difficoltà.